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NUOVO DPCM: CHIUSURE E SOSTEGNI ECONOMICI
Approvate le nuove misure restrittive valide fino al 24 Novembre: chiusura di palestre, piscine, cinema e teatri. Locali aperti fino alle 18.
“L’analisi della curva epidemiologica mostra una crescita con livelli preoccupanti. L’indice RT ha raggiunto la soglia critica di 1,5. Solo tenendo sotto controllo la curva epidemiologica sarà possibile gestire la pandemia e scongiurare un secondo lockdown”. Queste le parole del premier Giuseppe Conte che durante la conferenza stampa di ieri ha presentato le nuove misure restrittive in vigore da oggi fino al 24 novembre.
Nel corso della conferenza stampa il Presidente del Consiglio ha manifestato preoccupazione e bisogno di sostegno da parte di tutti per evitare un nuovo lockdown che l’Italia ad oggi non può permettere.
Di seguito le novità del nuovo DPCM per preservare la salute e l’economia del Paese:
- Locali (bar, pasticcerie, pub, ristoranti e gelaterie) chiusi alle ore 18. Dopo le 18 è possibile proseguire con consegne a domicilio e d’asporto fino a mezzanotte ma è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.
- Chiusura per piscine, palestre e centri benessere
- Chiusi anche i teatri, cinema e sale concerto, casinò e sale scommesse
- Restano aperti i musei
- Sospesi convegni, congressi e piccole sagre
- Ammessi i concorsi pubblici
- Sospese le competizioni sportive tranne quelle agonistiche a livello nazionale che non prevedano il contatto diretto
- Consentite le cerimonie religiose (matrimoni, battesimi ecc…), vietate le feste che ne conseguono; le messe continueranno ad essere svolte mantenendo però misure organizzative tali da evitare assembramenti.
- Le scuole secondarie di secondo grado dovranno incrementare la formazione a distanza, per una quota pari almeno al 75% delle attività, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle ore 9.
- Smart working per le pubbliche amministrazioni e fortemente consigliato anche per i datori di lavoro privati.
Con gli ultimi due punti si mira ad alleggerire il trasporto pubblico.
Per quanto riguarda gli spostamenti si consiglia di muoversi solo per lavoro, salute, studio e qualsiasi altro motivi di necessità. Bisogna evitare di ricevere a casa persone che non facciano parte del nucleo familiare.
Misure economiche
La chiusura anticipata alle 18 e lo smart working avrà un effetto negativo a cascata sull’agroalimentare nazionale.
Per questo sono stati previsti sostegni economici per l’intera filiera.
Il premier Conte ha annunciato una nuova erogazione di una mensilità del reddito di emergenza, ma anche nuovi contributi a fondo perduto; ci sarà un credito d’imposta per gli affitti commerciali per i mesi di ottobre e novembre.
Verrà cancellata la seconda rata Imu dovuta entro il 16 dicembre.
Sono inoltre pronti gli indennizzi per le aziende penalizzate dalle nuove norme anti-Covid che arriveranno tramite bonifico bancario attraverso l’Agenzia delle entrate ed è stata riconfermata la cassa integrazione e il sostegno economico per i lavoratori stagionali.
“Ce l’abbiamo fatta una volta, ce la faremo anche adesso” – Giuseppe Conte.