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Oggi vi presentiamo i tre ragazzi che hanno superato le selezioni e che oggi stanno proseguendo la loro esperienza formativa all’interno del nostro team:
- Antonio Gulino, Area Amministrazione
- Filippo Bongiovanni, Area Finanza e sviluppo d’Impresa
- Luca Modica, Area Amministrazione
I ragazzi ci raccontano cosa ne pensano della Talent Academy e la loro crescita professionale e personale in azienda.
Conosciamo i nostri talenti
Antonio è stato selezionato per iniziare il percorso all’interno dell’Area Amministrazione.
Si reputa una persona dinamica e pragmatica. Per lui ogni nuovo inizio rappresenta una sfida da affrontare. I suoi punti di forza sono la puntualità, la precisione, l'ordine e la pazienza.
Filippo è stato selezionato nell’Area Finanza & Sviluppo d’impresa.
Si reputa una persona attenta ai dettagli, meticolosa e ama il mondo economico, statistico e finanziario in tutte le sue sfaccettature. È abituato a lavorare sia singolarmente che in team ed anche in situazioni di stress. Le novità rappresentano nuove sfide da affrontare e un giorno gli piacerebbe ricoprire un ruolo di responsabilità.
Anche Luca come Antonio è stato selezionato all’interno dell’Area Amministrazione.
La determinazione, l'ambizione e la versatilità nel lavoro sono caratteristiche imprescindibili per far parte del gruppo Promotergroup, punti di forza che sta sviluppando ulteriormente in questo percorso.
Cosa ne pensi della Promotergroup Talent Academy?
E della sua modalità di selezione?
Antonio: credo che questa iniziativa rappresenti un nuovo ed efficace metodo di recruiting aziendale. Le modalità che sono state pensate ti preparano al meglio a quello che è il mondo lavorativo aziendale e anche il grado crescente di difficoltà degli step mi ha fatto capire cosa effettivamente la Promotergroup si aspetti da me.
Filippo: a differenza di altre modalità di selezione a cui ho partecipato, la Talent Academy credo sia una novità che rende unica l'esperienza vissuta indipendentemente dall'esito finale. La possibilità di potersi confrontare con altri soggetti che hanno conseguito un titolo di studio come la laurea e riuscire tra i candidati ad essere scelto, dà una marcia in più per sentirsi parte integrante della società. La Talent a mio modo di vedere, carica di responsabilità (aspetto positivo) la società che si sente in dovere di scegliere i migliori (definiti talenti) e coloro i quali sono stati scelti perché dovranno dimostrare propensione al lavoro ed abilità differenti dalla norma. La modalità di selezione risulta snella e completa allo stesso tempo. Il confronto finale con il CdA mi ha permesso di comprendere effettivamente la qualità delle risorse cardini.
Luca: È stata un'opportunità unica, che mi ha permesso di lavorare fianco a fianco con i professionisti del settore, che ogni giorno mi trasmettono passione e conoscenza. La modalità di selezione è stata preparata ad hoc per l'occasione permettendo ai recruiters di valutare nel dettaglio tutti i candidati idonei al profilo richiesto. Considerando l'elevato numero di candidature, a parer mio, è stata una giusta scelta dividere la selezione in diversi step.
Cosa ha significato per te essere stato selezionato tra più di 60 candidati?
Antonio: essere stato selezionato, ha rappresentato per me un momento di grandi emozioni ma anche una svolta nella mia vita. Sin da subito ho provato tanta gioia e contentezza ma questo mi ha portato a riflettere: mi è stata data un'opportunità unica che non voglio e non posso sprecare. Lavorare qui in Sicilia e non abbandonare la mia terra natia per me significa molto. E per questo sono grato alla Promotergroup che mi ha permesso di mettermi in gioco.
Filippo: la scelta tra più di sessanta candidati, è per me sinonimo di sfida perché consapevole di essere stato selezionato tra una platea vasta e diversificata di partecipanti. Sapere di far parte della società dopo un percorso selettivo che prevede l'individuazione di talenti, mi ha caricato di entusiasmo e voglia di fare, di imparare e di apportare nuove idee per eventuali miglioramenti. Talento è sinonimo di abilità innata nel fare qualcosa e quando viene riconosciuto questo al candidato, il legame tra società e lavoratore dipendente si fonde in un rapporto di reciproca fiducia duraturo nel tempo. La Talent Academy mi ha dato la possibilità di esprimere la mia vision, il mio modo di lavorare, di imparare grazie anche ai tutor affiancatomi ed ai professionisti del settore che giornalmente mi rendono partecipe, mostrando propensione all'insegnamento del loro sapere ed alle nuove idee da me proposte.
Luca: essere stato scelto tra più di 60 candidati è stato davvero gratificante e motivo di orgoglio, è stata la prova che i sacrifici fatti negli anni per portare avanti gli studi alla fine hanno dato i suoi frutti. Spero di ripagare la fiducia dell'azienda per portare avanti questa collaborazione anche in futuro.
Raccontaci il tuo percorso come tirocinante all’interno di promotergroup
Antonio: concedetemi un piccolo inciso prima: la prima cosa che ho notato qui è il senso di grande famiglia. Mi sono sentito sin da subito seguito da un team professionale e al contempo umano: è come se lavorassi qui da una vita e che conoscessi tutti i colleghi da molto tempo. Il mio percorso all'interno dell'Amministrazione mi ha portato ad affrontare ogni giorno tanti aspetti diversi della consulenza e dei servizi offerti da Promotergroup. Ogni giorno svolgo delle attività sempre diverse e per questo il mio approccio ad ogni attività è quello di pensarle come sfide da superare.
Filippo: il primo giorno sono stato accolto dallo staff aziendale che mi ha mostrato la struttura fisica e le varie aree che la compongono, avendo così quadro completo dell'attività svolta. Sin da subito sono stato affiancato ai tutor aziendali che mi hanno spiegato approfonditamente il lavoro svolto, le metodologie utilizzate, i canali agevolati e specificatomi il rapporto con la clientela, sottolineando che la stessa rappresenta il core del business aziendale. Il tirocinio svolto rappresenta un'opportunità di confronto continuo con i professionisti del settore potendo apprendere nuove nozioni. Tale esperienza oltre ad essere un'opportunità di inserimento lavorativo, si configura come una crescita professionale ed umana ove l'apprendimento continuo è di fondamentale importanza per il raggiungimento dell'eccellenza.
Luca: il mio percorso qui alla Promotergroup ha superato le mie più rosee aspettative, sin dal primo giorno mi sono sentito parte del gruppo. L'ambiente giovane e caloroso ha favorito il processo di integrazione; i tutor si sono rivelati disponibili e professionali nel loro lavoro, in questi primi mesi ho avuto la possibilità di effettuare una full immersion nel mondo della contabilità e del controllo di gestione. Il mio percorso si alterna principalmente tra queste due aree, che mi hanno permesso di avere una visione d'insieme del mondo Promotergroup.
Quali sono i tuoi sogni/obiettivi futuri?
Antonio: il mio obiettivo principale è quello di potare a termine tutte le attività che mi sono richieste in maniera soddisfacente e che questo porti, perché no, ad un futuro qui in Promotergroup. Voglio continuare a crescere sia in ambito personale che professionale e credo che la Promotergroup sia il posto giusto per poterlo fare.
Filippo: coerentemente con gli studi conseguiti ed il mio modo di essere, in futuro mi vedrei a ricoprire posizioni di responsabilità. La pazienza, la dedizione per il lavoro svolto sono punti di forza che vorrei un giorno trasferire alle nuove leve, non privandoli della loro creatività. Credo che un leader è colui il quale mette a disposizione altrui le proprie competenze, trasferendo il proprio sapere, cogliendo le nuove opportunità e le nuove sfide da affrontare. Il successo deve essere creato grazie alla collaborazione di soggetti con la stessa visione degli obiettivi condividendo ed arricchendo il modus operandi di una società. La chiusura e la riluttanza al cambiamento sono sinonimi di arretratezza e di insuccesso.
Luca: penso che un sogno sia un obiettivo senza un piano concreto per realizzarlo. Coerentemente con il mio percorso di studi e la mia personalità, in futuro spero di ricoprire una posizione di responsabilità e diventare una persona di cui i colleghi possano fidarsi e affidarsi. Questo è l'obiettivo che mi sono prefissato, spingendomi oltre il limite delle mie capacità giorno dopo giorno. È un processo che richiede tempo, pazienza e determinazione e sono pronto ad affrontarlo.
Passioni e hobby
La passione di Antonio è il volontariato, in particolare quello di protezione civile in ambito logistico e sanitario. Ama creare grafiche e video e dare un tocco professionale utilizzando programmi professionali, quali ad esempio il pacchetto di Adobe (Illustrator, Premiere e un po' Photoshop), e, inoltre, gli piace molto giocare con le app del pacchetto Office in modo da conoscere bene tutte le funzionalità e utilizzarle al meglio durante il lavoro. Un'altra passione è quella del Fai da te e, infatti, è un patito di attrezzi e utensili e spesso si diletta in tutti i piccoli lavoretti da fare in casa. E, non per ultimo, è un patito di Lego.
Filippo ama tutte quelle attività che gli conferiscono serenità, ma anche quelle che lo portano a socializzare in collettività: sport, giardinaggio e viaggi, tutte attività che lo caratterizzano essendo una persona pacata e dinamica.
A Luca piace leggere e viaggiare, anche se in questi tempi è particolarmente difficile. Paragona il viaggiare, al lavorare, in quanto entrambi aiutano a conoscere nuovi modi di pensare e nuove persone e sono attività importanti per crescere e migliorarsi. Si definisce un tifoso praticante di calcio e come tale si trova a suo agio nella competizione sana e costruttiva. Nel tempo libero pratica CrossFit per scaricare la tensione e lo stress accumulati durante la giornata. "Mens sana in corpore sano", non c'è locuzione più azzeccata.
Cambiamento
Per Antonio cambiamento è sfida, miglioramento, innovazione e studio. Studio perché prima di tutto bisogna analizzare i fattori specifici di ogni cambiamento, capirli e bisogna adattarsi sempre, senza avere mai paura del nuovo.
"Change" termine diffuso nell'era moderna, per Filippo significa rinascita. Per lui il cambiamento ha due concezioni secondo il genere umano. Da una parte i pessimisti che vedono nel cambiamento una minaccia da evitare e contrastare, dall’altra gli ottimisti che vedono nel cambiamento l'opportunità del successo e della diversificazione rispetto alla massa. Filippo si colloca nel secondo gruppo. Grazie agli studi condotti in ambito accademico, ha potuto studiare il mercato economico in ogni sua sfaccettatura. La società del XXI secolo è il frutto del cambiamento apportato dall'uomo per accrescere il suo grado di soddisfazione e quindi il suo benessere. I più conosciuti casi di successo si fondano sull'innovazione, intesa come cambiamento. La riluttanza al cambiamento è per lui sinonimo di chiusura e l'alleato ideale per una strategia fondata sull'insuccesso.
Molti hanno paura del cambiamento, lo vedono come una minaccia allo loro confort zone, alla loro quotidianità. Luca è del parere che la minaccia peggiore sia rimanere fermi e non fare nulla per cambiare, o innovare, sia che si parli di persona fisica o giuridica. "Se vuoi qualcosa che non hai mai avuto devi fare qualcosa che non hai mai fatto", il cambiamento è una caratteristica intrinseca dell'uomo, noi siamo abituati a cambiare e a evolverci, opporre resistenza ad esso rallenterà semplicemente il processo, ma prima o poi accadrà.